Valle Grana e Cuneo sperimentano YEPP nelle politiche giovanili

Valle Grana e Cuneo sperimentano YEPP nelle politiche giovanili

Due nuovi territori del cuneese entrano a far parte dell’arcipelago YEPP Italia. La Valle Grana e la città di Cuneo con alcuni comuni confinanti (Beinette, Castelletto Stura, Margarita, Morozzo, Montanera) hanno vinto il bando, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo di intesa con la Compagnia San Paolo, per l'attivazione di due nuovi siti YEPP.

Sale così ad 88 il numero dei Comuni che nella provincia di Cuneo stanno sperimentando con successo il metodo YEPP nelle politiche giovanili.

La crescita del progetto in un territorio così ampio - dove sono già presenti i siti del Monviso, Stura, Cebano Monregalese, Alta Valle Tanaro, Langhe -  è resa possibile dal sostegno della Fondazione CRC e della Compagnia di San Paolo, che hanno riconosciuto nella metodologia YEPP un valido percorso per accompagnare i giovani ad essere agenti del cambiamento e del miglioramento della realtà in cui vivono.

Ci sono più elementi che hanno portato le due fondazioni a inserire YEPP nelle proprie linee programmatiche, tra i progetti strategici. La sperimentazione del metodo YEPP ha dimostrato la sua efficacia nell’offrire strumenti e opportunità che facilitano la piena cittadinanza dei giovani, la crescita dell’autonomia e il riconoscimento del loro ruolo da parte delle comunità locali. Un esempio è la nascita dell’Associazione YEPP Langhe, composta prevalentemente da giovani: la presidente Alice Marcarino ha 19 anni e il direttivo è composto da 10 ragazzi di età tra i 17 e i 23 anni. YEPP Langhe condivide con l’Unione dei Comuni la responsabilità di sviluppare le politiche giovanili nel proprio territorio. Yepp è stato formalmente riconosciuto come metodo delle politiche giovanili dell’Unione, e l’associazione è incaricata di contribuire a svilupparle operativamente. I giovani hanno imparato a scrivere progetti partendo dai bisogni del territorio, a gestire budget, a raccogliere fondi. Dalla progettazione partecipata sono nate iniziative non solo legate al tempo libero e ai centri d’aggregazione giovanile, ma anche allo sviluppo del territorio e al lavoro.

Un altro punto a favore della metodologia YEPP è l’attenzione e la cura della partnership che,  a partire da una visione condivisa delle politiche giovanili, ha consentito di promuovere la pratica della gestione comune delle risorse, attraverso l’impegno congiunto del settore pubblico, privato e del terzo settore.

Infine, non meno importante, è l’aspetto internazionale che offre la rete YEPP. Ogni anno i ragazzi dei siti YEPP partecipano a scambi internazionali con giovani di altri paesi europei  che offrono occasioni di dialogo e di confronto con altre culture.