La cittadinanza non è un lusso

La cittadinanza non è un lusso

Questo articolo è, nello stesso tempo, una breve riflessione e un forte augurio. La riflessione parte da “emergenza”, una delle parole più usate in questo nostro difficile 2020. 

Come stanno insieme emergenza e cittadinanza attiva dei giovani?

Di fronte a eventi che premono con la loro urgenza – e il Covid ne è un esempio macroscopico - le politiche sociali tendono a dare priorità alle risposte emergenziali o riparative; le politiche giovanili, e al loro interno la promozione della cittadinanza attiva, rischiano di apparire un lusso per tempi migliori. Eppure, siamo convinti che le attuali complessità non si possano affrontare, ma neppure comprendere, senza l’apporto concreto, continuativo e riconosciuto, della generazione più giovane: lo sguardo, le categorie interpretative, le energie e le capacità di chi “è” il futuro.

Non maggioritari, ma presenti e crescenti, cominciano a profilarsi percorsi che fanno spazio ai giovani, promossi da amministrazioni locali, da fondazioni, da soggetti del Terzo Settore.

Noi di YEPP Italia siamo una piccola tessera di questo mosaico. I colori che lo distinguono sono le azioni che i giovani dei siti e delle associazioni YEPP giovanili costruiscono ogni giorno nei loro territori. Di fronte alle emergenze, non solo del Covid, hanno risposto portando pacchi alimentari a chi ne aveva bisogno, o inventando un modo per sostenere la propria valle sconvolta dall’alluvione. Ma non hanno smesso di tenere uno sguardo più ampio e rivolto al domani; di progettare seguendo una visione di cambiamento per la propria comunità; di portare la convinzione che i giovani non solo danno una mano quando serve, ma si assumono responsabilità e portano pensiero, idee, nuove proposte.

L’augurio a tutte/ tutti e a ciascuna/ciascuno è che il 2021 porti una fioritura di luoghi e di contesti dove i giovani abbiano voce, svolgano un ruolo di cittadinanza riconosciuto dalle comunità e dalle istituzioni; e dove ci siano adulti che li accompagnano, comunicando competenze e lasciando spazio, autonomia, potere.