BYF esperienza positiva per i giovani

BYF esperienza positiva per i giovani

Bilancio positivo per la prima edizione del progetto europeo BYF (Build Your Future), che si è chiusa con la voglia di rilanciare. In occasione dell’evento finale “Build Your Future - Find Your Way”, che si è svolto a gennaio a Torino nella sede di Rinascimenti Sociali, YEPP Italia e CISV hanno  annunciato l’avvio della  campagna di crowdfunding (https://www.derev.com/build-your-future-2) che ha l’obiettivo di raccogliere 16.000 euro per la seconda edizione, tutta italiana, del progetto.

Nato per stimolare lo spirito d’intraprendenza tra i giovani, BYF ha coinvolto in due anni 8 paesi e 200 giovani in Europa. In Italia hanno preso parte all’iniziativa 30 giovani in 6 siti locali YEPP e sono state sviluppate 5 idee.

BYF non è stato un corso nè una start up, ma un percorso per orientare i giovani e avvicinarli al mondo del lavoro, aiutandoli a scoprire le proprie passioni e a capire se queste possono essere la base di un’idea imprenditoriale utile alla comunità in cui vivono.

Come ci raccontano i giovani nel video che chiude la newsletter, BYF è stata un’esperienza positiva, soprattutto per chi vive in provincia o in territori dove ci sono poche opportunità di lavoro. BYF ha offerto formazione per imparare a parlare in pubblico, per sviluppare la propria idea con tecniche creative e strumenti come il business model canvas, e  per identificare opportunità di finanziamento o di ulteriori formazioni e sostegno.

Questo percorso ha stimolato la nascita di cinque idee progettuali: la Levicciola (torta di nocciole tradizionale prodotta con nocciole di Alte Langhe, una ricetta di famiglia senza conservanti e ogm) il Caffè sociale della stazione  (progetto di riqualificazione di uno spazio in un quartiere degradato e marginale di Mondovì con creazione di occasioni di lavoro),  Mind (metodo di apprendimento scolastico non formale basato sulla partecipazione), Lunes Kreative (servizi multimediali, creazione di siti web, grafica pubblicitaria, video e fotografia) e Serial cheap (brand di abbigliamento in stile street wear, magliette cappellini e molto altro, non un semplice brand).

Due di queste idee, su cui ci soffermiamo maggiormente, sono in via di realizzazione. Parliamo del Caffè Sociale, che vede coinvolto un gruppo di giovani che vogliono riqualificare la stazione di Mondovì (CN), in stato di degrado e di abbandono. Insieme all’associazione MondoQui, i giovani stanno animando alcune sale della stazione con attività interculturali e a breve apriranno il bar con l’obiettivo di dare lavoro ai ragazzi stranieri con poche possibilità d’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo. Il bar si caratterizzerà per scelte etiche che escludono la presenza di distributori di sigarette e macchinette con i videogiochi e promuoverà la vendita di prodotti biologici. Il progetto prevede anche la realizzazione di un orto sociale  vicino alla stazione.

L’altro progetto, Lunes Kreative, coinvolge quattro ragazzi della Valle Stura da poco maggiorenni che hanno unito le forze per offrire servizi multimediali di qualità - creazione di siti web, grafica pubblicitaria, video e fotografia – che promuovono il territorio dove vivono e dove ci sono scarse opportunità occupazionali per i giovani.

La prima edizione di Build Your Future è stata sostenuta dal programma europeo Erasmus+, coordinata da YEPP IRC e in Italia promossa da YEPP Italia e CISV. Dopo la selezione iniziale, che ha visto la candidatura tra Piemonte e Liguria di 103 ragazzi tra i 18 e i 29 anni, il percorso si è articolato in cinque week end residenziali dedicati ad argomenti centrali per chi vuole sviluppare progetti di impresa o di iniziativa sociale. Inoltre i partecipanti hanno preso parte ad uno scambio internazionale a Torino e ad un convegno a Berlino. In Italia sono stati organizzati due “Entrepreneurship Lab” (uno a Cuneo e uno a Torino) nei quali i giovani hanno potuto dialogare con il mondo dell’impresa e con chi si occupa di dare supporto all’imprenditoria giovanile.  Infine l’evento Find Your Way a  Torino ha permesso ai giovani di incontrare e presentare le proprie idee ai rappresentanti di alcune organizzazioni che sostengono i giovani startupper (SocialFare, Ashoka, Rinascimenti Sociali, Torino Social Innovation, AIESEC).