Il 2019 di YEPP Italia: un album da sfogliare ricco di progetti e novità

Il 2019 di YEPP Italia: un album da sfogliare ricco di progetti e novità

Come in ogni famiglia, la fine dell’anno è il momento per ritrovarsi, fare un bilancio e tracciare la rotta per i mesi a venire. Così YEPP Italia fa il punto, guardando ai suoi 13 Siti attivi in diverse parti d’Italia che anche quest’anno ha accompagnato nella loro crescita, vedendoli cambiare e rafforzarsi.

Una famiglia ricca di esperienze, che nel suo album del 2019 può annoverare tante istantanee, come sempre colorate dall’entusiasmo dei giovani. Nell’ultima pagina c’è spazio anche per un grande ritratto, quello che YEPP Italia si è dedicata con un Convegno e uno Studio in occasione dei suoi 15 anni.

Ecco allora un resoconto di fine anno che YEPP Italia vuole condividere, come si fa in una grande famiglia radunata a tavola, intenta a scambiarsi auguri, buoni propositi, a fare i conti con le fatiche superate senza scoraggiarsi.

Un “racconto sotto l’albero” che, nell’anno in procinto di terminare, YEPP Italia ha arricchito di nuove pagine, coltivando l'attivazione dei ragazzi, la proposta culturale sui temi della cittadinanza attiva, l'apertura nazionale e internazionale, il supporto continuativo alla rete dei suoi 13 Siti.

15 ANNI DI YEPP IN ITALIA

Il punto di partenza è proprio il Convegno “15 anni di YEPP in Italia - giovani, autonomia, partecipazione alla comunità: dove siamo? Verso dove possiamo andare?”. Un appuntamento che ha radunato il 21 ottobre al Sermig di Torino 140 tra giovani, rappresentanti di fondazioni, amministratori pubblici, insegnanti, operatori del Terzo Settore provenienti da Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna e Calabria. Tutti insieme per, ripercorrere la storia di YEPP in Italia e riflettere su alcune domande centrali per chi oggi lavora per la crescita dei giovani come cittadini, come evidenziato dalla presidente Angela Lostia.

Significativi gli interventi di Angelika Krueger (Direttrice dell’Institut for Community Education di Berlino e fondatrice di YEPP) e di Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo, che ha aperto i lavori della giornata sottolineando il ruolo di YEPP nell’ispirare le politiche giovanili delle istituzioni locali e la sua capacità di essere “un progetto fatto dai giovani per sè stessi, che dà continuità alla loro azione, facendoli diventare parte dell’Associazione”. Il confronto tra i partecipanti, stimolato da Vincenza Pellegrino (docente di Sociologia dei Processi Culturali presso l’Università di Parma) e Andrea Marchesi (docente di Pedagogia Generale presso l’Università di Milano Bicocca), ha evidenziato come la crescita dell’autonomia, l’assunzione di responsabilità, la proposta di valori, la relazione con l’adulto siano centrali nel lavoro con i giovani. Temi rielaborati in chiusura nel monologo dell’attrice Lucilla Giagnoni, incentrato sulla figura di Pinocchio.

Nel corso del Convegno è stato presentato lo Studio “Quindici anni di YEPP in Italia”: una ricostruzione che fotografa un lungo percorso tra sviluppi, cambiamenti, difficoltà, questioni aperte. Al suo interno anche le voci di chi lavora ogni giorno con i giovani per promuoverne la cittadinanza attiva, con interviste a rappresentanti di organizzazioni attive in Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto.

UN NUOVO SITO NEL 2020

Come in tutte le famiglie, i nuovi arrivi sono sempre motivo di emozione. Per questo, con entusiasmo YEPP Italia ha raccolto la sfida di lanciare un sito a Forlì, grazie al supporto della Fondazione Cassa dei Risparmi e del Comune di Forlì. Un percorso che si è concretizzato a fine ottobre con la presentazione del progetto alle organizzazioni locali del Terzo Settore che lavorano con adolescenti e giovani. Entro la fine del 2019 sarà selezionato il coordinatore locale e, con il nuovo anno, il Sito prenderà definitivamente il via.

FORMAZIONE E COLLABORAZIONI IN SICILIA

Passando da Forlì alla Sicilia, un tratto distintivo dell’azione di YEPP Italia è la sua volontà di stimolare reti sui territori e nel 2019 questo aspetto si è concretizzato nel protocollo d’intesa siglato con il Consorzio Sol.Co – Rete di Imprese Sociali siciliane. L’obiettivo è costruire e presentare insieme nuovi  progetti, come già avvenuto nell’ambito del Piano Operativo Nazionale Metro della Città Metropolitana di Messina. Sempre in Sicilia, YEPP Italia si è fatta conoscere conducendo un modulo di formazione sulle metodologie che promuovono la partecipazione attiva dei giovani, rivolto agli operatori sociali della provincia di Siracusa.

METTERSI ALLA PROVA ...CON LE ARTI

Crescere significa misurarsi con nuove esperienze, acquisire competenze, sperimentarsi in ambiti diversi. Con questo spirito YEPP Italia ha accompagnato la Rete Giovani e il sito Cuneo6OltreFiume nella creazione di AttivArt Fest, la prima iniziativa pubblica di ampio respiro, progettata dai giovani di YEPP. Un weekend di inizio maggio, a Cuneo, denso di workshop, concerti, stand per mostrare come il linguaggio universale delle arti possa diventare un potente strumento di protagonismo giovanile e di contrasto all’esclusione sociale. Ne è un esempio la mostra fotografica “Mirafiori dopo il mito”, inaugurata ad ottobre a Torino dalla Fondazione della Comunità di Mirafiori con il sostegno della Compagnia di San Paolo e la collaborazione di YEPP Italia. Per la mostra i giovani formati dall’Area Media di YEPP hanno infatti realizzato il video con le interviste agli abitanti del quartiere.

IL RESPIRO INTERNAZIONALE

Anche nel 2019 YEPP Italia ha varcato i confini nazionali grazie alla collaborazione con YEPP Europe ed al programma Erasmus+. In particolare, a maggio è stato avviato il progetto “Inclusion! Actions across Boundaries” con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei giovani sui temi dell’inclusione e dell’esclusione sociale. Ad ottobre una delegazione di YEPP Bivongi e YEPP Torino Porta Palazzo è volata a Berlino per confrontarsi con i coetanei di altri 10 Paesi europei.

Tra fine settembre e ottobre è stata invece Torino ad ospitare lo scambio internazionale “A Visual Narrative Approach to Counter Hate Speech”, organizzato da YEPP Italia. 35 giovani dai 15 ai 19 anni, provenienti da Macedonia, Grecia, Norvegia, Slovacchia, Finlandia e dai Siti YEPP italiani hanno partecipato a laboratori su come promuovere la tolleranza, l’uso consapevole dei media, la lotta alla discriminazione e alle campagne d’odio.

UNA RETE DI PARTNER

YEPP Italia ha visto nel 2019 crescere e rafforzarsi la rete di sostenitori e partner senza i quali non sarebbe possibile la sua azione. Per prima la Compagnia di San Paolo che da 15 anni promuove la diffusione del metodo YEPP in Italia come strumento principale di protagonismo e progettazione partecipata delle politiche giovanili nei territori. Altra realtà con la quale nel 2019 è continuata una stretta collaborazione è la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Grazie al suo supporto, YEPP Italia ha potuto intraprendere un percorso di riattivazione del sito YEPP Valle Tanaro e sostenere l’attività degli altri Siti cuneesi. La Fondazione De Mari ha cofinanziato alcune attività dei siti savonesi. Ultima in ordine di tempo, ma non meno importante, la Fondazione Peppino Vismara che ha consentito di avviare un percorso, giunto al suo primo anno, per accompagnare all’autonomia i giovani delle associazioni giovanili nate da YEPP.

Le amministrazioni comunali, le Unioni di Comuni, le Unioni Montane di tutti i territori dei siti hanno condiviso il metodo YEPP integrandolo nelle proprie politiche.

Tra operatività e riflessione, è cresciuta la collaborazione con le cooperative che interagiscono con YEPP Italia a livello locale: Agorà, Caracol, Emmanuele, Momo, Valdocco.

E INFINE ... GRAZIE!

A tutti i giovani, le istituzioni, le fondazioni, le associazioni, le cooperative, una rete fatta da persone che credono nei giovani e nel loro essere “portatori sani” di cambiamento nelle comunità in cui vivono.