YEPP Europe festeggia 20 anni!!!

YEPP Europe festeggia 20 anni!!!

Due anniversari importanti a distanza di un anno. Il 21 ottobre 2019 si è tenuto a Torino il convegno nazionale sui 15 anni di YEPP in Italia, organizzato da YEPP Italia. Il 6 ottobre scorso si è festeggiato il ventesimo compleanno di YEPP in Europa, organizzato online da YEPP Europe.

La vicinanza dei due eventi ricorda che il percorso dei giovani di YEPP è caratterizzato da due componenti complementari e inscindibili, il livello locale e quello internazionale, l’agire per il miglioramento della propria comunità e l’esperienza di scoperta di chi è diverso e lontano.

YEPP Europe, parte integrante dell’INA (International Academy) di Berlino, rappresenta l’evoluzione del Programme Team, il gruppo di studio Libera Università di Berlino - Ocse che ha messo a punto il metodo YEPP e, vent’anni fa, ha cominciato a diffonderlo e a costruire il network internazionale dei “siti”  YEPP, sostenuto da un gruppo di 10 fondazioni europee e statunitensi e promosso dal NEF (Network of European Foundations) .

“Combattere l’esclusione sociale, agendo non solo per i giovani, ma con i giovani”: Angelika Krueger, prima direttrice della rete internazionale, ha ricordato con queste parole l’intento principale che ha mosso il gruppo di lavoro ideatore del metodo YEPP. Il contesto era quello della fine degli anni Ottanta: la caduta del muro di Berlino, le speranze di una nuova Europa di pace, i valori democratici, la volontà di cambiamento che animava molti giovani; ma anche il profilarsi di nuove minacce, come le ideologie razziste e xenofobe, e il numero crescente di giovani a rischio di esclusione sociale.

Per riflettere in modo strutturato sulla storia dei primi 20 anni di YEPP, e sul cambiamento portato ai giovani e alle loro comunità, il team di YEPP Europe ha prodotto un Impact Study pubblicato sul sito yeppeurope.org. Il lavoro consente di “leggere” YEPP attraverso l’analisi di dati quantitativi e i risultati delle interviste effettuate con 39 giovani e adulti che con ruoli diversi partecipano o hanno partecipato a YEPP in diversi Paesi europei. Il quadro che emerge fotografa una realtà formata da numerose organizzazioni partner in 14 Paesi europei, e da 20 “siti” locali, 13 dei quali si trovano in Italia. Lo studio dedica un focus specifico al caso italiano, come una particolarità che ha potuto svilupparsi grazie alla Compagnia di San Paolo che ne sostiene la diffusione in Italia, alla fondazione CRC per l’area Cuneese, al ruolo di YEPP Italia, alla collaborazione di molte amministrazioni pubbliche, e all’energia dei giovani che hanno saputo costruire percorsi di autonomia e far sentire la propria voce e il proprio impegno nelle comunità locali. Luca Grbac, referente delle politiche giovanili della Compagnia di San Paolo, ha sottolineato che uno dei principali valori che distinguono YEPP da altri percorsi è il metodo, preciso e rigoroso ma anche flessibile a adattabile a contesti diversi.

I partecipanti all’incontro sono stati invitati a gettare uno sguardo sul futuro di YEPP, proponendo le proprie parole chiave prioritarie per lo sviluppo dei prossimi anni. Il risultato è una nuvola di pensieri che si dispongono attorno al concetto centrale di empowerment, e parlano di progetti a lungo termine, maggiore forza alla voce dei giovani, inclusione dei bambini, relazioni e condivisione, collaborazione tra generazioni, azioni guidate da metodo e riflessione, integrazione in YEPP di Paesi extra – europei, sostenibilità.

Apertosi con il racconto della storia e delle origini di YEPP da parte della sua fondatrice, l’incontro si è concluso simbolicamente con la voce del futuro: Nicole, diciottenne dell’associazione giovanile YEPP Albenga, ha saputo sintetizzare il senso del percorso in cui è impegnata raccontando sia il crescente riconoscimento dei giovani da parte dell’Amministrazione Comunale, come cittadini che contribuiscono al bene comune, sia il proprio cambiamento personale, dall’insicurezza alla capacità di esprimere pubblicamente la propria voce.